martedì 11 dicembre 2007

Jean Nouvel, Philarmonie - Parigi

L'ultimo incarico parigino per Jean Nouvel, è la realizzazione della nuova Filarmonica, fortemente voluta dall'omonima associazione della capitale francese, per ampliare l'offerta culturale della Ville Lumiere dotandola di una sala per la musica sinfonica da 2400 posti.
L'edificio sorgerà all'interno del Parco de la Villette, visibile dalla periferia nord-est, sviluppandosi su una superficie di 20000 metri quadrati che accoglierà inoltre sala prove, uffici, un polo educativo, spazi espositivi, un ristorante ed i locali tecnici di cui l'opera abbisogna.
Il via ai lavori è previsto per il 2009, l'apertura al pubblico nel 2012.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Nonostante sia molto manierista da parte di Jean Nouvel, è un progetto esemplare! Ma si sa che lui ha sempre posticipato i tempi...

Emi ha detto...

manierista? non mi sembra l'aggettivo adatto, o almeno non lo è se si considera il vero significato della parola come aggettivo di Manierismo...
Mi sembra invece volto più al Folding ed all'interesse della percorribilità dell'architettura, che portano ad una forte caratterizzazione del luogo, in questo caso il Parc de la Villette...

Anonimo ha detto...

Bhè, la maniera prevede il "prendere in prestito" alcune pratiche di altri architetti... Il folding come stilema procedurale è piuttosto blasonata, non credi? ;)

Emi ha detto...

Allora da questo punto di vista posso concordare con le tue idee, ma d'altronde Jean Nouvel come altri architetti non hanno una vera filosofia da seguire, intesa come uno stile proprio (quello che può essere il movimento delle opere di Zaha Hadid, la pura tecnologia dei progetti di Foster...), ma cercano ispirazioni di volta in volta, da progetto a progetto, la torre Agbar dello stesso Nouvel per esempio non ti ricorda un altro edificio simile londinese???

Anonimo ha detto...

Ovvio! Appunto manierista, no?

Emi ha detto...

Con questa accezzione sonfermo l'idea manierista di Jean Nouvel ma a volte penso che questa rincorsa allo stile o alla "moda" del momento a volte possa anche non essere negativa, l'importante è capire, comprendere, magari rielaborare e poi fare, progettare con idee e riflessioni proprie...
Se invece è solo una rincorsa alla contemporaneità dell'idea architettonica allora è una pura ingenuità, una copia cinese di un'idea di altri.
Pur non essendo un amante dell'architettura di Jean Nouvel, secondo me questo progetto meritava una citazione, e sono felice che abbia aperto questa discussione...

Anonimo ha detto...

Anche secondo me merita! Non scordiamoci che per ben fue volte il manierismo ha aiutato l'architettura ad uscire dalle fanghe della propria storia: nel rinascimento e nel dopo guerra!
Raffaello era un manierista, Michelangelo in un certo senso pure, così come lo erano i vari Pei, Safdie, Moretti, ect...
Per la discussione: non ti preoccupare, farò altre incursioni ;)

Anonimo ha detto...

Thanks for writing this.

federico ha detto...

secondo me è un'architettura priva di qualsiasi significato, chiunque giocando 20 minuti con sketchup può fare la stessa cosa, un altro esempio che ci mostra come un programma che dovrebbe essere uno strumento finisce col diventare il fine, riducendo una filarmonica ad un catalogo di limiti del programma